Il contesto storico-tecnologico

Il forno a microonde si colloca in un particolare e cruciale periodo storico, che è il secondo dopoguerra americano.

Dal punto di vista storico-politico esso è caratterizzato dalla cosiddetta dottrina Truman, ovvero una decisa azione politica che presentava l'obiettivo di combattere ed eliminare il comunismo nella classe dirigente americana ed in tutti i ceti sociali in generale. Con l'affermazione della politica di Truman iniziò subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale il periodo della Guerra Fredda, che avrebbe caratterizzato fortemente i successivi 40 anni. Proprio in questo periodo movimentato avviene un'importante rivoluzione tecnologica che avrebbe segnato la storia. La tecnologia dei motori a reazione, per esempio, irrompe bruscamente nell'aeronautica civile, cambiando il modo di viaggiare dei passeggeri di tutto il mondo. Si iniziano inoltre a sviluppare i primi elaboratori elettronici ed i rispettivi linguaggi di programmazione, che sono alla base dell'escalation digitale che avrebbe segnato i successivi 50 anni.

Ciò che però caratterizza principalmente questo periodo storico è la "massificazione" della tecnologia, la quale entra prepotentemente nelle case dei cittadini senza mai uscirne più. Il forno a microonde, le prime lavastoviglie, la lavatrice automatica, messa in commercio dalla General Electric nel 1947, sono tutti elettrodomestici che cambiarono radicalmente la vita domestica. Questo processo avvenne negli U.S.A subito dopo la guerra e nei primi anni 50', mentre in Italia sarebbe arrivato solo negli anni 60', dopo il miracolo economico, dove sono già presenti ben sei fabbriche che producono elettrodomestici "bianchi" a livello nazionale.