L'evoluzione del microonde

Il primo forno a microonde venne commercializzato nel 1947 dalla Raytheon: era grande come un frigorifero, pesava circa 350 kg e costava 3000 dollari. Si chiamava RadaRange e per questi motivi sopra elencati non ebbe grande successo inizialmente. Solamente a partire dal 1967 sarebbe stato messo in produzione un apparecchio più piccolo, che costava 500 dollari
Fino al 1975 solo il 4% delle famiglie americane disponeva di un microonde, mentre a partire dagli anni 80' iniziò a essere prodotto da altre aziende e si diffuse globalmente. Negli anni 90' il forno era ancora un elettrodomestico "pesante", con molti elementi metallici mentre negli ultimi anni, con i nuovi circuiti elettronici e l'evoluzione dei materiali plastici, si è notevolmente alleggerito ed ha acquisito molte funzioni in più. La funzione "grill" permette di dorare e rendere croccante il cibo, grazie ad un dispositivo ad infrarossi collocato nella parte superiore del forno. I dispositivi più moderni e costosi sono ventilati e presentano inoltre la funzione per la cottura a vapore, in modo tale da poter realizzare cotture anche più leggere e salutari.
Sopra: un moderno forno a microonde. Sotto: il RadaRange, il primo microonde realizzato nel 1947.



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